In attesa della 70esima edizione, scopriamo la storia e il significato dei brani che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo

Il Festival di Sanremo è l’evento musicale più atteso dagli italiani. Sul palco si sono esibiti i più grandi interpreti della canzone italiana e le loro canzoni sono diventate in molti casi dei veri e propri classici. Così, in attesa della 70esima edizione, abbiamo deciso di raccontarvi la storia e il significato dei brani che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo.

Stavolta andiamo alla scoperta del brano vincitore del Festival di Sanremo 1995: “Come Saprei“, interpretato da Giorgia e scritto dalla stessa cantante romana con Eros Ramazzotti, Vladimiro Tosetto ed Adelio Cogliati. Grazie a questo brano, pieno di modulazioni vocali e note di lunga durata, Giorgia quell’anno si afferma come una delle voci più emozionanti della musica italiana al femminile, diventando inoltre la prima artista a ricevere nello stesso tempo il Premio della Critica (oggi premio Mia Martini).

La voglia di amare

Un vero e proprio invito a stare vicino l’un l’altro “nel mondo che solitudini ci dà” perché “Come saprei amarti io nessuno saprebbe mai”. Un condizionale che diventa quasi certezza grazie all’interpretazione decisa e al tempo stesso romantica di Giorgia. Un potenziale amore infinito che trova le sue basi nell’impegno della protagonista dei versi, come si evince nel passaggio “Io ci metterò / Tutta l’anima che ho / Quanta vita sei
Da vivere adesso / Come saprei”.

Amore pronto a esplodere

La canzone si conclude con una dichiarazione di amore incondizionato che non vede l’ora di manifestarsi per il resto della vita, ben interpretato con musica e parole: “Quanto amore c’è / Pronto a scoppiare in me / Quanta vita sei / Da vivere adesso /  sì adesso / Come saprei.”