L’apertura ufficiale dell’Anno Accademico 2019/2020 è la nona nella storia dell’Università di Teramo, istituita il primo novembre 1993 con il DPR 28 ottobre 1991 che stabilì il suo distacco dall’Università “G. d’Annunzio” di Chieti.
Questa mattina riunione operativa in Questura dove si è anche ipotizzata una visita del Presidente lungo la città. Tutto però dipenderà dal Quirinale.
Apertura ufficiale dell’Anno Accademico 2019/2020 dell’Università degli Studi di Teramo, che si terrà lunedì 10 febbraio prossimo. Per l’occasione interverrà anche il neoministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi. L’inaugurazione dell’Anno Accademico si terrà alle ore 10.30 nell’Aula Magna Benedetto Croce.
La cerimonia inizierà con i saluti del Ministro e la relazione del rettore Dino Mastrocola. Seguiranno gli interventi della Presidente del Comitato Unico di Garanzia di Ateneo per le Pari Opportunità, della Presidente del Consiglio degli Studenti, della vincitrice dell’Unite PhD Award Giulio Regeni e di un laureato dell’Ateneo. Al termine il rettore emerito Luciano D’Amico terrà la prolusione dal titolo Finalità e vincoli nell’economia d’azienda.
Il professore Mastrocola ha detto che è “Un grandissimo onore, sarà la prima volta che il presidente verrà in Ateneo, stiamo già preparando tutto per accoglierlo al meglio, Intanto concludiamo un anno accademico da ricordare perchè abbiamo raggiunto 1811 nuovi iscritti, il 15%, in più rispetto allo scorso anno: si tratta, per ora, di iscrizioni on-line, che andranno perfezionate, ma il dato conferma comunque un trend in ascesa e la possibilità di raggiungere l’obiettivo di arrivare a 2 mila in minor tempo rispetto a quanto si era previsto.