Il 12 febbraio il Senato ha votato per l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona dei 131 migranti a bordo della nave Gregoretti, avvenuto a fine luglio 2019, quando era ministro dell’Interno.
Adesso gli atti verranno restituiti al tribunale dei ministri di Catania, che dovrà riformulare l’accusa contro l’ex ministro dell’Interno e trasmettere gli atti al tribunale ordinario di Catania.
Ma la procura di Catania si era pronunciata in passato per l’archiviazione del caso Gregoretti, e si ritrova quindi ora a portare avanti un’accusa a cui non crede.
La procura del capoluogo etneo sottoporrà quindi l’accusa al giudice per le indagini preliminari, il quale deciderà per l’archiviazione (prosciogliendo il leader della Lega) o per il rinvio a giudizio. Solo a quel punto inizierà il processo vero e proprio per Matteo Salvini, che quindi non è ancora sicuro che sarà processato, nonostante la decisione del Senato.