Mercoledì il governo deciderà il numero massimo di persone per i pranzi delle Feste: 6 o 8. Per la scuola, si punta a riaprire il 9/12. Individuati 300 punti per la distribuzione delle prime dosi del vaccino.
Niente sci a Natale. Per il presidente del Consiglio superiore di Sanità Locatelli, “i numeri attuali non rendono compatibile l’apertura delle piste perché potrebbe comportare una ripresa della curva epidemica”. Intanto, in vista del Natale, il ministro Speranza invita a “limitare i posti a tavola agli affetti più stretti”. Mercoledì è prevista una riunione per decidere il numero (6 o 8). Per la scuola, si punta a riaprire il 9 dicembre.
“Credo che ci sarà ancora un numero di morti di questa grandezza ancora per 10-14 giorni, poi dovremmo vedere un calo. E’ difficile commentare il Natale o la riapertura degli impianti sciistici pensando al numero dei decessi”, dice Locatelli.