Joe Balluzzo, in onda Domenica sul 68 Bom Channel, canale nazionale del Digitale Terrestre Domenica 21 Febbraio 2021 alle ore 20:52 nel FORMAT PLAY TUBE MUSIC DI MARCO FORTI E CARMINE PELUSI CON RETE TV ITALIA e lo ascolteremo in Programmazione radiofonica da Venerdi 19 Febbraio fino al 21 Febbraio, sul network Disabili Internationa Radio in collaborazione con RETE TV ITALIA. Un circuito di circa 85 Radio in tutta Italia.
Il cantautore romano Joe Balluzzo racconta
<<La mia passione per la musica è iniziata da quando ero molto piccolo. I viaggi in
macchina con i miei genitori sono stati il mio primo palcoscenico. Mentre in casa
si ascoltava principalmente musica italiana come De Gregori, Dalla, Venditti e
Lucio Battisti io all’età di 7 anni mi avvicinavo alla musica soul e r’n’b, genere
che poi mi ha accompagnato per tutta la mia carriera e che ancora rimane il mio
principale modello di ispirazione se penso ad artisti come Stevie Wonder, Ray
Charles, Aretha Franklin, Whitney Houston, James Brown e tanti altri.
I miei primi passi nell’industria discografica risalgono a “Scivola”, primo singolo
del mio album d’esordio “Tra i Miei Colori” (Ultratempo/Self), brano grazie al
quale vinsi il Cantagiro, partecipai con successo al Roxy Bar di Red Ronnie che
mi permise di ottenere il contratto discografico con la mia attuale etichetta
Ultratempo e l’incontro con la mia manager Elisabetta Galletta. A seguito
dell’accoglienza positiva di “Scivola”, sono usciti altri singoli come “Amami per
Sempre”, “Il Grido”, “Vado Via” e “We’ve Found Love”, l’unico brano in inglese
del disco che è approdato anche nelle radio australiane>>
In occasione della promozione del primo album Joe ha iniziato anche a viaggiare
l’Italia per presentare il progetto dal vivo, dimensione che da sempre predilige
poiché l’incontro con il pubblico crea una magia che in studio è impossibile da
replicare, nessun concerto è mai uguale all’altro.
<<Uno dei desideri per il nuovo album, al quale sto lavorando proprio in questo
periodo, è quello di realizzare canzoni che uniscano due aspetti della mia
personalità: la passione per il cantautorato e per il pop italiano e la parte di me
che divora dischi di artisti internazionali, principalmente del panorama pop/soul
come John Legend, Bruno Mars, Sam Smith, Adele e tanti altri, nel tentativo di
combinare la scrittura italiana con un sound quanto più possibilmente
internazionale. Questo desiderio nei confronti di un progetto più rivolto
all’estero è anche un tentativo di unire le mie due più grandi passioni, le lingue
straniere e la musica.>> Infatti il cantautore è laureato in interpretariato e traduzione, e il suo più grande sogno sarebbe quello di poter portare la sua musica all’estero.