Spazio Matta di Pescara è lieto di annunciare che il progetto #Mattatexture è rientrato tra i vincitori del bando Creative Living Lab – Edizione 3

Creative Living Lab – Edizione 3, promosso dal  Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, collocatosi al 43° posto su 1562 domande a livello nazionale, grazie ad un ulteriore finanziamento del bando, deciso dalla commissione e dal direttore Onofrio Cutaia che ha permesso lo scorrimento della graduatoria.

Le motivazioni della commissione: “Questi progetti hanno indicato nuove forme di utilizzo dei luoghi individuati con l’obiettivo di migliorare i servizi, la fruizione e le funzioni culturali, di incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza attiva sul territorio e di promuovere un sistema di autorganizzazione dal basso, tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione nelle comunità̀ coinvolte.“

Com’è noto, Spazio Matta, grazie alla rete “Artisti per il Matta”, associazione costituita da associazioni culturali e singoli operatori che lavora dal 2011 nell’area dell’ex Mattatoio per la rigenerazione urbana attraverso la creazione di un distretto artistico/culturale, sin dall’inizio ha avuto come finalità l’incentivazione del valore della “cultura diffusa“ nel contesto territoriale, attraverso azioni di promozione dello spettacolo dal vivo, delle arti visuali e delle attività culturali di innovazione sociale.

In continuità con la mission della rete, il progetto #Mattatexture nasce dal desiderio di tessere legami e riconnettere le persone, tutte, con l’estrema sostanza della loro umanità, usando come tramite i diversi linguaggi artistici amplificati delle tecnologie e nutriti di un pensiero ecologico. Nello specifico, #Mattatexture nasce da una riflessione sui cambiamenti in atto a causa della pandemia, dove accanto alla povertà materiale, s’inasprisce il malessere sociale. Scopo del progetto, è quello di partire dallo Spazio Matta, per ricreare in rete con i partners e la comunità locale, quelle connessioni interrotte dalla pandemia, ricostruire spazi di partecipazione alla vita culturale che come sempre sono spazi di benessere sociale. Saranno utilizzati più linguaggi, dallo spettacolo dal vivo, alle arti visive, alla danza che si contaminano con i nuovi media. Questi oltre ad essere una necessità rispetto al Covid, sono un’opportunità per rileggere criticamente alcune modalità esautorate dall’uso quotidiano, soprattutto per le giovani generazioni. Contestualmente saranno favorite quelle pratiche che si nutrono del pensiero green in un’ottica di economia circolare, per stimolare le persone a ripensare il loro stile di vita e a prendersi cura dei luoghi naturali del quartiere.

Per #Mattatexture saranno organizzati incontri tematici e passeggiate urbane per connettere i diversi sguardi e il patrimonio di conoscenze sull’area urbana con le realtà sociali che vi operano per  la messa a punto di azioni che hanno un impatto per il benessere dei cittadini anche in una prospettiva futura.