Meloni parla per la prima volta della riforma del fisco, fresca di approvazione alla CGIL.

la premier Giorgia Meloni, rivendica l’azione del suo governo e offre la promessa di un “ascolto senza pregiudizi”. Proprio quello che secondo il sindacato finora non c’è stato. Qualche timido battimano la premier lo strappa solo quando cita “l’inaccettabile” assalto alla Cgil da parte “di esponenti di estrema destra”. Ma alla fine se ne va “soddisfatta” la prima presidente del Consiglio – e di un governo di destra – a presentarsi dopo 27 anni all’assise del sindacato, che domani confermerà Maurizio Landini leader per il secondo mandato. Sale sul palco e attende, con sguardo eloquente, che la mini-protesta finisca e parte sgombrando il campo dalle “ricostruzioni” che ha letto “divertita” di suoi timori nell’affrontare l’arena della Cgil.