Venerdì 31 marzo a Teramo evento della campagna per la diffusione dei prodotti biologici promossa da WWF Italia e FederBio
Venerdì 31 marzo alle ore 18 presso “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente” in via Molinari n. 2 a Teramo si terrà l’evento “Bio-aperitivo” organizzato dal WWF Teramo nell’ambito della programma di eventi “Biologico è… Natura!” realizzati per il Progetto europeo “BEING ORGANIC in EU”, una campagna di promozione proposta da FederBio in collaborazione con Naturland cofinanziata dall’Unione Europea con l’obiettivo di migliorare la conoscenza, il prestigio e il consumo dei prodotti biologici in Italia e Germania.
Per divulgare lo straordinario valore dell’agricoltura biologica, il WWF Italia, in collaborazione con FederBio, ha organizzato a marzo e maggio, 48 eventi nelle Oasi e nei Centri di Educazione Ambientale dell’Associazione del Panda per sensibilizzare i cittadini sull’agricoltura sostenibile e sulle sue relazioni con la conservazione della Natura.
Uno di questi eventi si terrà a Teramo venerdì prossimo dove è prevista la proiezione del documentario “La finestra nel cielo” di Fernando Di Fabrizio e Roberto Mazzagatti accompagnata dalla degustazione di vini biologici “Vola Volé” e biodinamici “Lunaria” della Bio Cantina Orsogna, accompagnati da prodotti di aziende biologiche locali.
L’agricoltura biologica, priva di sostanze chimiche di sintesi (pesticidi e fertilizzanti), è il modello agroecologico più avanzato e rispettoso dell’ambiente, alternativo al modello convenzionale intensivo. Le aziende agricole condotte con il metodo biologico sono più ricche di natura rispetto a quelle convenzionali, con una maggiore presenza di uccelli, rettili, anfibi e insetti. Nei campi biologici è stato rilevato in generale anche un maggior numero di specie di flora selvatica, in particolare le piante perenni più sensibili agli erbicidi come il glifosato, nonché più “infrastrutture” verdi come siepi e stagni. L’agricoltura biologica tutela poi la straordinaria biodiversità del suolo, dove si trovano innumerevoli forme di vita che contribuiscono a mantenere fertili e in salute i terreni, a mitigare il cambiamento climatico, a immagazzinare e depurare l’acqua, a prevenire l’erosione.
Oggi nel nostro Paese il 17,4% della superficie agricola è gestita con i metodi dell’agricoltura biologica. In Abruzzo nel 2021 la superficie agricola coltivata biologicamente era il 15,5% della SAU (Superficie Agricola Utilizzata) con 2.310 operatori (erano 638 nel 2000). Il Green Deal dell’Unione Europea fissa per gli Stati membri l’obiettivo del 25% entro il 2030, ma l’Italia ha deciso di anticipare questo traguardo al 2027 con il suo Piano Strategico Nazionale della nuova PAC, operativo da gennaio 2023.