Silvi 07 dicembre. Il sindaco di Silvi, Andrea Scordella, quale rappresentante dell’ATS “Città della Costa” che comprende i sette Comuni della costa teramana, ha sottoscritto ieri a San Benedetto del Tronto un Documento di Intenti con il quale tutti i sottoscrittori si impegnano a mettere in atto un’azione sinergica tra i soggetti portatori di interesse pubblici e privati per favorire l’inversione della tendenza all’indifferenza rispetto al problema dei cambiamenti climatici e al degrado ambientale delle aree urbane e al perseguimento di obiettivi di riqualificazione ambientale, paesaggistica, sociale ed economica. “Oltre alla nostra ATS – ha dichiarato il sindaco Scordella – a questa importante iniziativa hanno aderito i Comuni di Ancona, Pescara, San Benedetto, Legambiente ONLUS, Res Agraria SRL e l’Università di Camerino che hanno assicurato il loro impegno alla realizzazione di un programma di attività e di interventi di interesse comune nel proprio ambito territoriale, basato sulla programmazione strategica e negoziata, da sviluppare mediante politiche integrate unitarie che perseguano anche gli obiettivi della semplificazione amministrativa, dell’innovazione, dell’efficacia, efficienza ed economicità delle azioni da mettere in campo”. Gli obiettivi specifici indicati nel Documento di Intenti di attivazione del Contratto interregionale di Forestazione Urbana (CIdFU) sono: l’aumento degli spazi verdi nelle città; la riqualificazione ecologica delle aree verdi esistenti; la valorizzazione delle funzioni integrate dell’infrastruttura verde mediante soluzioni basate sulla natura e sulla gestione e sull’uso sostenibile della natura; la valorizzazione della fruizione delle aree verdi attraverso la promozione della pluralità di usi e dell’inclusione sociale; lo sviluppo di filiere produttive e di opportunità occupazionali nel settore della green economy; il miglioramento e la pianificazione e regolamentazione del verde; favorire la partecipazione di cittadini, associazioni e imprese; la sensibilizzazione della popolazione e degli stakeholder al problema dei cambiamenti climatici. L’ambito di intervento del Documento di Intenti è la cosiddetta Città del Medio adriatico, ossia il territorio che si sviluppa in maniera continua lungo la fascia costiera che va da Ancona a Pescara.