Silvi 21 dicembre. Aperta ufficialmente questa mattina a Silvi “La Formica”, social market realizzato dal Comune, in collaborazione con Lions Club Terre del Cerrano che ha concesso il marchio e l’ispirazione, con Conad Adriatico che ha donato le scaffalature, i banchi frigo, la cassa e una fornitura completa di beni per garantire l’apertura del market, con la Fondazione Tercas che ha concesso un contributo. Il social market sarà gestito dalla Protezione Civile sez. di Silvi che potrà contare anche sulla Croce Rossa e Agesci sez. Silvi. “La Formica” ha l’obiettivo di distribuire prodotti alimentari, e non solo, alle famiglie residenti in difficoltà economica. I concetti guida del progetto sono quelli dell’antispreco, della redistribuzione solidale, dell’educazione a stili di vita e di consumo sostenibili e della promozione di un senso solidale di comunità. “Con l’inaugurazione dell’Emporio solidale a Silvi, dopo quelli aperti anche in altri Comuni – ha dichiarato Loredana Di Sante, socio Conad Adriatico del territorio – riaffermiamo il nostro impegno a favore delle comunità che serviamo. Questi spazi sono essenziali per fornire sostegno e dignità a chi affronta difficoltà, ma sono anche un simbolo del nostro contributo per la costruzione di un futuro più inclusivo e solidale”. Alla cerimonia inaugurale oltre a Don Gaston Meritello Munoz responsabile della Caritas interparrochiale, hanno presenziato le autorità comunali, il sindaco Andrea Scordella, il presidente del Consiglio comunale Fabrizio Valloscura, l’assessore al Sociale Beta Costantini e i rappresentanti degli sponsor dell’iniziativa solidale: Conad Adriatico, Lions Club di Atri, Fondazione Tercas, Protezione Civile Silvi e Agesci. Al market solidale è possibile fare la spesa grazie ad una tessera a punti nominale a scalare, consegnata ai possessori dei requisiti, secondo un regolamento elaborato dai Servizi Sociali del Comune di Silvi e condiviso con gli altri soggetti promotori e le organizzazioni sindacali. I prodotti sugli scaffali del social market arrivano con svariate modalità, innanzitutto con la sottoscrizione, imminente, di una convenzione con Banco Alimentare e poi con collette alimentari o donazioni. Nel market saranno presenti anche prodotti non alimentari, prevalentemente per l’igiene personale e per la casa.