Presentato in Comune di Silvi, il corso di antiviolenza femminile

Silvi 28 febbraio. Questa mattina nella sala consiliare del Comune di Silvi è stato
presentato alla stampa il Corso antiviolenza femminile organizzato
dall’amministrazione comunale con la collaborazione della Società cooperativa
sociale L’Elefante, rappresentata da Cristina Marcone e della Commissione Pari
Opportunità presente con la presidente Adele Mazzocchitti, l’assessore Beta
Costantini e i membri Maria Cichella, Monica Leonzi, Federica Cialini e Alexandra
Pennarossa. Presente anche il maestro Alfredo Bassani della Wasca ASD che con il
suo staff tecnico terrà i corsi. “Il corso di difesa personale – ha detto l’assessore al
Sociale Costantini – è uno strumento di prevenzione primaria che riguarda tutti noi.
Non dobbiamo aspettare che la violenza si consumi per chiedere o dare aiuto ma
aiutare ad agire prima per evitare il pericolo o per sottrarsi con il minor danno
possibile. È questo il dovere delle istituzioni, compresa la scuola, che dovrebbero
inserire nei loro programmi corsi di formazione che aiutino a gestire le emozioni, ad
acquisire consapevolezza di sé, autostima, disciplina del comportamento e della
relazione con gli altri. Che questo sia importante lo si capisce dal fatto che tante
realtà vicine, tra cui comuni ed aziende pubbliche e private, dopo Silvi si apprestano
ad effettuare corsi simili. Un grazie grande ad Alfredo Bassani, presidente della
Wasca international”. “Questa iniziativa bella e utile iniziativa –ha dichiarato il
sindaco Andrea Scordella – fa parte del programma elettorale dell’attuale
maggioranza nel quadro più ampio dell’offerta pubblica di informazione e
formazione in generale su problemi che oggi sono di drammatica attualità. Le
cronache raccontano ogni giorno di atti violenza che si perpetrano in particolare ai
danni delle donne per le strade, nei posti di lavoro e, persino, tra le mura
domestiche. Questo primo corso di difesa personale femminile, tenuto da una scuola
di arti marziali di grande rilevanza nazionale, qual è la Wasca ASD diretta dal
maestro Alfredo Bassani, è un punto di partenza che darà alle donne che
partecipano al progetto l’opportunità di dotarsi di tecniche di difesa personale
efficaci in grado di scoraggiare chi crede di poter continuare ad usare agevolmente
la violenza contro di loro. In tal senso, questo corso, in definitiva – ha aggiunto il
sindaco Scordella – ha una valenza sociale importante, direi rivoluzionaria rispetto
all’atavica concezione della donna inerme succube della violenza maschile”.