Eventi organizzati ad Atri, Roseto degli Abruzzi e Teramo.
Sabato 23 marzo dalle 20.30 per un’ora, in tutto il mondo, milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i luoghi più famosi delle principali città per l’iniziativa Earth Hour, l’Ora della Terra: si tratta dell’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora per chiedere, attraverso questo gesto simbolico, un forte impegno contro il cambiamento climatico.
In provincia di Teramo sono tanti i Comuni che hanno aderito: si spegneranno i monumenti, le strade e le piazze più iconiche di Alba Adriatica, Atri, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Mosciano Sant’Angelo, Nereto, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Omero, Silvi, Teramo e Torricella Sicura. Aderisce anche l’Area Marina Torre del Cerrano che spegnerà il suo simbolo, la Torre.
Come ogni anno, poi, l’Ora della Terra vedrà momenti di mobilitazione e volontariato in tante città italiane organizzati dai volontari del WWF.
Seguendo lo slogan: “+azioni -CO2: diamo un futuro al nostro futuro!”, ad Atri, Roseto degli Abruzzi e Teramo saranno organizzati eventi aperti alla partecipazione di tutti.
Si inizia a Teramo già domani, venerdì 22 marzo alle ore 18, con l’incontro pubblico “L’inquinamento luminoso ci ruba il cielo” con Gaetano Valentini dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo INAF.
E poi tre appuntamenti per sabato 23 marzo:
- ad Atri, l’Oasi WWF dei Calanchi, dopo lo spegnimento del Piazza Duchi Acquaviva alle 20.30, ha organizzato una cena a lume di candela presso l’Hosteria Zedi accompagnata dalla voce narrante di Anna Pavone che racconterà le figure mitiche che popolano le notti dell’immaginario collettivo abruzzese;
- a Roseto degli Abruzzi, dopo lo spegnimento delle luci del Municipio alle 20.30, ci sarà una biciclettata in notturna organizzata con le Guide del Borsacchio da piazza della Repubblica fino alla Riserva del Borsacchio con letture al chiaro di luna;
- a Teramo, dalle ore 19 in Largo San Matteo davanti all’installazione dedicata ad Ivan Graziani ci sarà musica per l’Ora della Terra in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi musicali e Coreutici “Gaetano Braga” e alle 20.30 si spegneranno le luci di Largo San Matteo e del tricolore del Palazzo della Prefettura che quest’anno per la prima volta aderisce all’Ora della Terra.