Progetto formativo Sentinelle di civiltà e felicità a Silvi

Progetto Sentinelle di civiltà e felicità a Silvi marina

Silvi 15 aprile. Anche quest’anno l’amministrazione Comunale ha partecipato alla realizzazione del progetto sociale “Sentinelle di civiltà e felicità” su iniziativa del sindaco Andrea Scordella, del presidente del consiglio Fabrizio Valloscura e dell’assessore Beta Costantini, ha partecipato alla realizzazione del progetto sociale “Sentinelle di civiltà e felicità” ideato da Claudio Ferrante, presidente
dell’Associazione Carrozzine determinate, destinato agli alunni delle classi seconde
della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Bindi”. I 120 studenti interessati, grazie
alla fattiva collaborazione della dirigente scolastica Paola Monacelli, hanno
partecipato al percorso motivazionale e inclusivo con il prezioso e costante supporto
di Mariangela Cilli segretaria dell’Associazione. I ragazzi sono stati coinvolti
partendo dall’analisi introspettiva della loro condizione di vita personale e passando
successivamente ad analizzare le situazioni di discriminazione, i pregiudizi, le
barriere sociali e quelle architettoniche.

“Gli alunni che hanno partecipato a questo
progetto informativo-formativo – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Beta
Costantini – hanno espresso significative considerazioni dalle quali emerge la loro
presa di coscienza dei problemi connessi con le disabilità e delle difficoltà che le
persone disabili affrontano ogni giorno. Da questa esperienza i ragazzi hanno tratto
forti motivazioni per impegnarsi a contrastare le disuguaglianze e le ragioni che
rendono difficile la vita e l’inserimento nella normalità dei rapporti di chi è vittima
di forme di disabilità. Mi ha colpito particolarmente quello che ha detto Chiara, una
alunna della 2^ B: “Per me questo progetto è stato molto importante perché mi ha
fatto capire l’importanza di non giudicare senza conoscere, di non prendere in giro
chi non è come noi e soprattutto che siamo tutti uguali”. “I ragazzi sono stati davvero
attenti e partecipativi – ha detto Claudio Ferrante – grazie anche alla sensibilità
loro trasmessa dalla dirigente scolastica e dai docenti. Alla fine del corso li abbiamo
trovati cambiati e maturati, capaci di esprimere concetti che prima d’ora non
avevano mai preso in alcuna considerazione. Il percorso pedagogico che abbiamo
portato avanti con la scuola ha posto le basi per formare i cittadini di domani nel
segno della libertà, del rispetto, dell’uguaglianza di ogni forma di genere e del diritto
di tutti, ma in particolare delle fasce più deboli, a vivere una vita normale. Ringrazio
l’Amministrazione comunale, la dirigente e i docenti dell’istituto Comprensivo “G.
Pascoli”, gli associati dell’Associazione Carrozzine Determinate per la preziosa
collaborazione, e ringrazio l’ortopedia Artes per la fornitura delle carrozzine”. Tutti
gli studenti hanno ricevuto alla presenza della Dirigente scolastica e degli
amministratori comunali il diploma di “Sentinella di civiltà e felicità”.