Uscirà il prossimo 27 novembre 2024 il nuovo singolo della cantautrice abruzzese
Lara Molino, il titolo è “Mataléne”.
È un canto del lavoro della tradizione popolare abruzzese (titolo originale “So jute a
fa la jerve a lu cannete”) che la stessa Molino ha voluto completamente rivisitare.
Questo brano è dedicato in particolare alle due nonne di Lara: Maria e Vitalina,
grandi lavoratrici e donne instancabili e la sua uscita cade con l’anno del Turismo
delle Radici, indetto dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione
internazionale che ha visto la stessa regione abruzzese protagonista su più fronti.
Numerose sono le soddisfazioni per la Molino in questo 2024 in cui ha da poco
ritirato il premio il Serpente d’oro durante la Notte dei Serpenti a Pescara,
manifestazione del Direttore artistico, il Maestro Enrico Melozzi o l’invito a cantare
in Belgio, a Marcinelle.
Tra gli impegni dell’artista di San Salvo non manca mai quello di studiare, fare
ricerca continua, sulla storia abruzzese, sul dialetto e la musica popolare. Oltre a
comporre nuove canzoni e scrivere nuovi spettacoli musicali, prosegue con le attività
dell’Associazione Culturale Nonsolomusica, fondata nel 2002. Grazie ai corsi di
musica organizzati dall’associazione, concerti musicali, saggi di musica, incisione di
CD, formazione di cori, tante edizioni di San Salvo Musica Festival, di Spazio
Cant’autori, come la stessa Molino ammette, ha avuto la possibilità di conoscere tante
persone, tanti musicisti ed “ho cercato – spiega – di realizzare ogni anno nuove e belle
iniziative per seminare cultura nel territorio. Da qualche anno ci occupiamo anche di
Musicoterapia e dunque ci dedichiamo anche a progetti speciali che prevedono
sensibilità e preparazione.
Amo stare con i ragazzi, ma anche con gli anziani, ci sono persone stupende che ho
conosciuto e mi è capitato tante volte, durante il lavoro, di provare forti emozioni”.
Ci sono vari elementi nuovi in questa pubblicazione: l’artista infatti pur realizzando
una sua personalissima versione, ha scelto di interpretare una canzone non composta
in prima persona; “canto per la prima volta insieme ad altre voci femminili, un
gruppo vocale, denominato ‘Le Cantatrici d’Abruzzo’ che, voglio sottolineare,
nascono in questa occasione, grazie a Mataléne; è una canzone cantata, suonata e
arrangiata da sole donne e non è presente il suono della chitarra come in tutti gli
altri brani da me composti; è pubblicata in un giorno speciale quello del mio
compleanno” – anticipa.
“L’idea di registrare ‘Mataléne’ – spiega Lara Molino – mi è venuta una sera durante
delle prove musicali con una collega, Maria Aurelia Del Casale. Lei ha iniziato a
suonare una particolare ritmica col suo tamburo ed io ho iniziato ad improvvisare
con la voce. Mi sono subito accorta che era successo qualcosa di speciale. Qualche
settimana più tardi ho avuto l’opportunità di fare ascoltare questa canzone, ancora in
fase embrionale, ad un grande artista e Maestro di tammorra, Luca Rossi che mi ha
esortato ad andare avanti e registrare: così è nata ‘Mataléne’.
Questo singolo è stato registrato tra l’Abruzzo e la Toscana, un matrimonio che vede
la nascita di questo nuovo progetto al femminile ossia Le Cantatrici d’Abruzzo con la
stessa Molino ed inoltre Maria Aurelia Del Casale che ha suonato anche le
percussioni, Emanuela Molino e Carla Magnoni: un progetto in divenire, infatti sono
previsti nuovi ingressi e nuove collaborazioni.
“Sono fiera di questo lavoro che segna l’inizio di un percorso nuovo. Sto preparando
infatti un importante spettacolo teatrale e musicale che spero venga accolto e
supportato come merita. Da mesi sto componendo nuovi brani, scrivendo monologhi
e dialoghi da interpretare: è un periodo molto bello, di intensa ricerca e studio” –
conclude l’artista abruzzese.
Credits del nuovo singolo
Voce solista: Lara Molino
Percussioni: Maria Aurelia Del Casale
Voci: Carla Magnoni, Maria Aurelia Del Casale, Emanuela Molino
Arrangiamenti, Produzione Artistica: Carla Magnoni
Produzione esecutiva: Lara Molino e Ass. Culturale “Nonsolomusica” (San Salvo –
CH)
Recording : Francesco Apolloni presso P.I.M.S. Studio di Vasto (CH)
Mixering e Mastering: Carla Magnoni presso Il Pollaio Music Studio di Chiusi (SI)
Dal 27 novembre, “Mataléne” è presente su tutte le piattaforme digitali, come
Spotify, ITunes, Deezer, ecc. ed anche in formato video su YouTube.
Lara Molino
Cantautrice, musicoterapista, educatrice musicale nel suo Abruzzo, è una delle
musiciste abruzzesi più attive, autrice di oltre duecento canzoni, di quattro album e di
due recitals. A tredici anni inizia a suonare la chitarra e si scopre immediatamente
autrice, tanto da ottenere importanti riconoscimenti, sin da adolescente, alle varie
rassegne a cui partecipa con le sue canzoni.
Grazie alla frequentazione della Hope Music School di Roma, Lara si confronta con
musicisti prestigiosi quali Mario Lavezzi, Maurizio Fabrizio, e Oscar Prudente, così
viene notata e intraprende la sua prima attività concertistica. Tra le varie e importanti
esperienze sono da segnalare l’apertura del concerto teatino di Gianni Morandi nel
2009, la collaborazione con il violinista Michele Gazich, il premio speciale al
“Festival della Canzone Dialettale d’Autore” di Ospedaletti, assegnatole da Giorgio
Calabrese in persona, presidente della giuria, il premio internazionale Dean
Martin. Figura tanto canonica quanto anomala di cantautrice, impegnata nel sociale e
nel volontariato, Lara Molino scrive i suoi testi in italiano e in dialetto abruzzese, e si
accompagna con chitarra e armonica a bocca. La sua prolifica vena creativa si è
espressa negli anni attraverso le numerose canzoni ma anche in quattro album: Tra le
mie braccia (2006), Il mio angolo di cielo (2009 – prodotto da Massimo Varini),
Fòrte e gendìle (2017 – prodotto da Michele Gazich), Amoremé (2022 – prodotto da
Carla Magnoni). È autrice di due recitals: “Grazie, Scusa, Permesso” e “La terra è di
chi la canta”.
News e aggiornamenti su www.laramolino.it , info social @laramolino.