Silvi 19 dicembre. Conclusi i lavori di riqualificazione curati dal settore Lavori
pubblici che hanno permesso di ottenerne l’agibilità, il palazzetto dello sport di
contrada Piomba è tornato alla piena disponibilità delle società sportive e dell’Istituto
alberghiero Zoli. Già da lunedì le associazioni sportive hanno ripreso le loro attività
di preparazione atletica, allenamento e svolgimento di gare ufficiali all’interno del
palazzetto. “Grazie ad una manovra di bilancio concordata con la giunta comunale –
ha detto l’assessore allo Sport Beta Costantini – abbiamo destinato alcune risorse
disponibili dell’assessorato allo sport all’acquisto di nuovi canestri, porte, panchine,
macchinari per la pulizia e lucidatura del parquet, e interventi non ricompresi nelle
opere dei lavori di ristrutturazione dell’impianto. In occasione di un mio sopralluogo
nella struttura sportiva le associazioni e i genitori dei giovani che praticano
il pallacanestro, Calcio a 5, pattinaggio, pallamano e ginnastica hanno manifestato
viva soddisfazione per la riapertura in piena efficienza dell’impianto. Insieme a alla
collega Di Marco e e ai consiglieri Caruso e Marco Guarnieri abbiamo incontrato
tutte le società sportive interessate all’uso del palasport, con le quali abbiamo
concordato le modalità di accesso e di uso dell’impianto”.. L’opera è stata realizzata
grazie alla sinergia tra gli assessorati ai Lavori Pubblici e al Sport, ai consiglieri
comunali Vincenzo Caruso e Marco Guarnieri, alla ditta appaltatrice Blu Line.
“Adesso – ha aggiunto la vicesindaco Luciana Di Marco – stiamo già lavorando tutti
insieme al Servizio Patrimonio per ampliare la capienza del pubblico sulla tribuna
dagli attuali 200 posti fino a 500. Sono importanti i numeri riferiti all’utenza
dell’impianto sportivo rimesso a nuovo che comprendono sei società sportive, oltre
all’Istituto Alberghiero A. Zoli, e coinvolgono oltre 500 ragazzi e giovani per gli
allenamenti e per lo svolgimento delle gare sportive ufficiali nei vari campionati”.
Silvi, riaperto il palasport di via Po dopo i lavori di restauro e l’agibilità
