Mes e Recovery Fund, sono le due spine nel fianco che tormentano il governo di Giuseppe Conte. Il voto di mercoledì in Parlamento, in vista del consiglio europeo, si annuncia quantomai incerto. “La maggioranza ci sarà”, assicura il ministro per il Sud Peppe Provenzano. Ma al Senato potrebbero mancare almeno una decina di voti Cinque Stelle. E la maggioranza difficilmente potrà fare affidamento sul soccorso di Forza Italia. “È una riforma svantaggiosa- dice oggi Antonio Tajani- siamo sempre stati contrari”. Governo diviso anche sulla gestione degli aiuti europei. Italia Viva boccia l’ipotesi di una struttura parallela all’esecutivo. “È inaccettabile” dice la ministra Elena Bonetti che chiede il coinvolgimento del Parlamento. Per Teresa Bellanova la bozza ricevuta da Conte è “opaca e incostituzionale”.
Fonte: www.dire.it