Dal 24 agosto al 1 settembre in Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo
La rinascita dei territori martoriati dal terremoto non passa solo dalla ricostruzione materiale, ma anche da quella culturale. E con questa convinzione torna Il Jazz italiano per le terre del sisma, la manifestazione voluta e diretta da Paolo Fresu, che da 5 anni porta arte e speranza nei territori colpiti dal terremoto negli ultimi 10 anni. Dal 24 agosto al 1 settembre Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo risuoneranno delle note jazz di centinaia di artisti da tutta Italia. Novità di quest’anno la declinazione al femminile del programma concertistico dell’Aquila il 31 agosto e il 1 settembre, con protagoniste tra le altre Ornella Vanoni e Nicky Nicolai, e l’ampliamento dell’offerta con una settimana di concerti e camminate alla scoperta dell’entroterra. La manifestazione, organizzata dalla Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano”, è promossa dal Mibac, dal Comune di Aquila, con il sostegno dei Comuni di Accumoli, Amatrice, Camerino, Fiastra, Norcia, Ussita e da Siae, con il supporto di NuovoImaie.