Una vetrina prestigiosa, dinanzi ai rappresentanti dei Governi di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, e Stati Uniti. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ieri a Pescara per l’evento di Forza Italia che ha visto anche la partecipazione del ministro dell’Università Anna Maria Bernini, ha annunciato che Pescara sarà una delle sedi delle prossime riunioni del G7. L’organizzazione delle riunioni del G7 è stata affidata alla Pomilio Blumm: la società pescarese si è aggiudicata il lotto 2 della gara da 13 milioni di euro per i servizi di progettazione, organizzazione, allestimento e gestione degli incontri dei ministri. Una vetrina prestigiosa, dinanzi ai rappresentanti dei Governi di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, e Stati Uniti, che non è nuova per l’azienda guidata da Franco Pomilio. Nel 2021 l’agenzia di comunicazione istituzionale ha curato l’organizzazione delle riunioni del G20, tra cui quella iconica a Roma, al Colosseo, riaperto per l’occasione dopo un lungo restauro; già nel 2017 aveva seguito le attività del G7 per cultura, ambiente, agroalimentare e pari opportunità.