In Bangladesh evacuate quasi 800.000 persone dalle aree a rischio, mentre il paese e la vicina India attendevano l’arrivo di un forte ciclone sul Golfo del Bengala.
Si prevede che la tempesta attraverserà la costa del Bangladesh e del Bengala occidentale in India intorno alla mezzanotte di domenica. Il Dipartimento meteorologico indiano ha affermato che la velocità massima del vento dovrebbe raggiungere i 120 chilometri orari, con raffiche fino a 135 chilometri orari che colpiranno l’isola di Sagar nel Bengala occidentale e il distretto di Kipupara in Bangladesh domenica sera. Il ministro di Stato per la gestione e il soccorso in caso di catastrofi del Bangladesh, Mohibur Rahman, ha affermato che i volontari sono stati schierati per evacuare le persone in 4.000 rifugi anticiclonici in tutta la regione costiera del paese. Il governo ha anche chiuso tutte le scuole della regione fino a nuovo avviso. L’aeroporto indiano di Calcutta resterà chiuso per 21 ore a partire dalla mezzanotte di domenica. Il Bangladesh ha chiuso l’aeroporto nella città sud-orientale di Chattogram e cancellato tutti i voli nazionali da e per Cox’s Bazar. Le autorità del Bangladesh hanno inoltre interrotto le operazioni di carico e scarico nel porto marittimo più grande del paese, a Chittagong, e hanno iniziato a spostare più di una dozzina di navi dagli ormeggi alle profondità marine come misura precauzionale.