Piazza Garibaldi di Caramanico Terme (Pe), Comune del Parco Nazionale della
Maiella, ospita la presentazione del volume dell’autore Luciano Di Tizio, La giustizia
del Duce, il Fascismo al potere tra violenze, sottovalutazioni e connivenza edito da
Ianieri Edizioni: l’appuntamento con l’autore è per sabato 31 agosto alle ore 18.00.
Accoglierà il pubblico e l’autore il Sindaco di Caramanico Franco Parone, interverrà
anche l’Assessore Ermanno Mazzocca; a seguire ci sarà un’introduzione del
Presidente Sezione ANPI “Nicola Cappellucci” di Caramanico, Rita Silvaggi e
l’intervento di Walter Rapattoni, Vice presidente del Comitato Provinciale ANPI
“Ettore Troilo” di Pescara. Al tavolo degli interventi partecipa anche Marino
Mazzocca Presidente dell’Associazione Culturale ReteAbruzzo, che è anche
promotore dell’evento che sarà moderato dalla giornalista pescarese Alessandra
Renzetti.
Gli anni della presa del potere del fascismo, tra violenze nel territorio e progressivo
asservimento dello Stato alla dittatura con, al centro, le vicende del rapimento e
dell’assassinio di Giacomo Matteotti e il successivo processo-farsa agli autori
materiali dell’aggressione. La narrazione prende le mosse dal contesto sociale,
economico e ideologico negli anni della nascita e della crescita del fascismo tra
connivenze, complicità e sottovalutazioni dalle drammatiche conseguenze,
allargando il racconto ad altre aggressioni e ad altre vicende giudiziarie, alcune con
conclusioni ben diverse.
Di Tizio nel 2006 ha pubblicato un volume “La giustizia negata. Dietro le quinte del
processo Matteotti” interamente dedicato a quella vicenda giudiziaria ed oggi
riprende il discorso ampliandolo con uno sguardo d’insieme sugli anni nei quali il
fascismo con le sue violenze ha creato un regime dittatoriale grazie a circostanze
favorevoli, connivenze più o meno dichiarate e a gravi sottovalutazioni.
Una visione a tutto campo nella quale il delitto e il processo Matteotti conservano
un ruolo centrale, ma col discorso allargato ad altri vergognosi processi farsa e
anche a vicende diverse nelle quali magistrati con la schiena dritta hanno difeso la
Giustizia a dispetto delle pressioni del regime.
Luciano Di Tizio, laureato in storia e filosofia, dopo un’esperienza da docente nei
Licei, ha operato per molti anni come giornalista professionista collaborando con
quotidiani, radio e tv, nazionali e locali, e infine come caposervizio de “Il Tempo” in
Abruzzo. Autore di alcuni saggi storici, si è sempre occupato di ambiente con
numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Nel 2022 è stato eletto presidente
del WWF Italia.
Per info sui social @ianieriedizioni.
In caso di maltempo l’appuntamento avrà regolarmente luogo presso la Sala
Consiliare del Palazzo Comunale in C.so G. Bernardi, 30 a Caramanico.